MATERIA: pittura, scultura, installazione
Full statement - English
MATTER: painting, sculpture, installation
I have always created my art starting from materials, in fact I believe that every material has its own language. I believe it is a language.
The material helps me in this long journey to express my feelings and my concepts, the objects in my hands are transformed and take on a new meaning.
With my work I try to do what I like to do, creating emotions and playing. As children have always done.
What is important is to take play, as well as art, very seriously.
Tela grezza, cashmere, cera d’api, marmo, carta assorbente, carta vetrata, rame e objet trouvé.
La mia è sempre stata una ricerca sui materiali, intenta a superare i limiti imposti dalle convenzioni verso orizzonti tecnico-formali sempre nuovi, tra pittura, scultura e installazione.
La materia è colore ed epidermide. Ha un peso specifico e una resa nello spazio fisico e mentale. È chimica, liturgia e linguaggio.
Ogni materia è viva e trasforma il mio segno inglobandolo nella propria essenza vitale, che a sua volta muta insieme a esso.
Il mio intervento non è un mero atto di sfida ai materiali, piuttosto un invito, o una richiesta di aiuto, per creare insieme e ricostruire una peculiare visione del quotidiano.
Anche gli oggetti che incontro sono materia scartata di cui mi prendo cura.
Unisco il mio vissuto al tempo di cui essi sono testimoni, riassemblando e plasmando nuove qualità estetiche e interpretazioni.
Così il riciclo diventa rinascita e, allo stesso modo, la memoria collettiva rivive in quella individuale, e viceversa.
Nel processo di sperimentazione mi lascio guidare da quella freschezza che hanno i bambini quando esplorano le cose, come fosse un gioco.
Questa componente ludica spesso non si limita al solo fare creativo, ma è presente anche nei miei lavori. A volte si tratta di una sorta di ironia, o provocazione, a volte di allusioni esplicite al mondo dell’infanzia. Alla base c’è la volontà di guardare ancora con occhi curiosi e innocenti.
Tutto è osservazione del reale e ricostruzione di senso attraverso le tracce custodite nella materia, giocando molto molto sul serio.